Il villaggio di La Cou a Doues
INTERVENTO 7
ANALISI E OBIETTIVI
- Inquadramento territoriale, definizione Area d'intervento
- Analisi delle proprietà
- Uso del suolo e stato degli edifici
- Stato dell'accessibilità all'abitato
- Soluzioni possibili: ipotesi di riassetto e di intervento
Un lungo periodo di abbandono (ricostruibile, nella fattispecie, in almeno venti anni) porta ad inutilizzo e degrado. I fabbricati abbandonati da tempo subiscono con le intemperie dissesti statici che ne compromettono sia la stabilità che, al limite, la riconoscibilità. La potenzialità di un intervento deriva anche dal tipo di investimento necessario per recuperare un corpo edilizio e l'esposizione economica è funzione dello stato di degrado. E' inoltre importante stabilire l'utilizzo del suolo pertinenziale, legato cioè all'uso delle proprietà edilizie. E'importante individuare gli ambiti utilizzabili a servizio dell'abitazione (i cortili), gli spazi utilizzabili per piccola ruralità (giardini e orti, anche abbandonati) e l'incedere dei terreni non coltivati e in degrado vegetazionale (incolti con sterpaglie, ecc.).
La conoscenza dello stato di salute sia degli edifici che dei vuoti permette di valutare le reali potenzialità di intervento e anche di dare un valore dimensionale realizzabile, dando una scala di intervento.
Nel caso in oggetto sono solo due gli edifici da ritenere recuperati (uno dei due è in corso di recupero). Questo aspetto definisce da un lato un valore del degrado (elevato per cubatura coinvolta, non grave per grado di fatiscenza) mentre dall'altro permette di capire ancora una volta, la dimensione potenziale, cioè i metri cubi recuperabili.