P.S.T.
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 Il Piano di Sviluppo Turistico (P.S.T.) della Comunità Montana Grand Combin

Nel periodo compreso tra il 1999 e il 2001 la Comunità Montana Grand Combin ha partecipato come zona test al progetto per il Piano di Coordinamento Territoriale tra la Valle d’Aosta e il cantone del Vallese.

Questa esperienza ha segnato l’avvio di una strategia integrata di sviluppo delle attività di cooperazione transfrontaliera e di messa in cantiere di una serie di progetti integrati per sostenere il turismo e per valorizzare le risorse ambientali ed il mondo rurale.

Parallelamente la Comunità Montana Grand Combin è stata uno dei primi Enti Locali della Regione a dotarsi di un Piano di Sviluppo Turistico (PST).
A differenza di altre realtà della Valle d’Aosta, si è scelto di redigere un programma che concernesse tutti gli undici Comuni, facendo approvare le linee guida con uno specifico Accordo di programma.
Il Piano di Sviluppo turistico deve ora evolvere verso un programma operativo ed essere aggiornato in alcune sue parti, in quanto già attuate, ma per il resto rimane un documento di riferimento strategico per lo sviluppo del comprensorio.

1.1. La struttura politica

Le decisioni di direzione politica sono quindi avvenute sulla base di un documento di programmazione quale il PST.
Gli organi che hanno mano a mano dato l’impulso di attuazione delle diverse azioni previste nel PST sono stati:

1. La Giunta della Comunità montana
2. La conferenza dei Sindaci.

Ogni Sindaco provvedeva poi nelle forme opportune al coinvolgimento della propria amministrazione.

Una volta decisa l’idea progettuale ed ottenuto il finanziamento l’attuazione del progetto, per la parte di responsabilità politica, è stata assicurata dalla giunta comunitaria
1.1. La struttura operativa

La gestione di questa nuova fase di attività della Comunità Montana ha richiesto la costituzione di una struttura operativa ad hoc, in grado di fornire competenze non presenti all’interno dell’Ente.

Sotto la Direzione dell’Ufficio tecnico è stato formato un gruppo di lavoro con un consulente senior e un collaboratore amministrativo. Al consulente è stato affidato il compito di predisporre i dossier per i vari progetti, progettando le modalità di attuazione e pianificando le risorse necessarie.

Il gruppo di lavoro ha operato sin dalle prime fasi in stretto contatto con la Giunta di  Comunità Montana e con l’Assemblea dei Sindaci, recependo le varie indicazioni e dando corpo alle decisioni ed alla volontà politica espresse dalle Amministrazioni.




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