La Valle del Grande: un territorio ricco di opportunità di investimento
I Comuni della Valle del Grand da tempo stanno portando avanti una ricerca di partner privati per sostenere lo sviluppo turistico. Nonostante la crisi economica in corso la Valle del Grand Saint Bernard resta un'area di forte interesse per investire nel turismo e nell'accoglienza. I collegamenti stradali internazionali, con un tunnel aperto tutto l'anno, la clientela svizzera, le valenze storiche con il Colle e il suo Ospizio millenario, la natura e la richhezza di tradizioni e di prodotti tipici, rendono questa zona interessante per avviare nuove iniziative imprenditoriali.
I Comuni dispongono di una serie di strutture che negli anni sono state recuperate e che possono essere utilizzate per attività turistiche oppure possiedono dei fabbricati che devono essere ristrutturati e che si trovano in posizioni di forte interesse per il transito ed i flussi turistici.
Dal punto di vista statistico, negli ultimi anni, nonostante le difficoltà del mercato, la valle del Gran San Bernardo ha retto e questo pone le basi per pensare ad un'ulteriore crescita nel prossimo futuro.
Chi fosse interessato a investire ed a cercare di avviare una nuova attività turistica ai piedi del Colle può dunque prendere contatto con i Sindaci dei comuni della valle del Grande oppure con l'Ufficio Sviluppo Locale della Comunità Montana Grand Combin (tel. 0165 256661) per avere informazioni in merito. Nell'ambito del progetto di cooperazione Grand-Saint-Bernard 360° sono stati predisposti una serie di business plan per la gestione di alcune strutture. Questi documenti possono offrire ai potenziali privati che vogliono intraprendere un'attività turistica elementi utili per gli aspetti gestionali e finanziari.
Nel contempo i Comuni sono interessati ad individuare dei soggetti che possono contribuire alla valorizzazione delle strutture culturali già presenti sulla Via Francigena nel tratto della comunità Grand Combin: dal Castello di Bosses, all'Erbario di Saint-Oyen, al Museo a cielo aperto di Etroubles per giungere sino al nuovo Musée du Carnaval de la Coumba Freida, questo territorio possiede un'offerta per il turismo culturale di rilievo che può essere valorizzata dalla sinergia tra pubblico e privato.
