Il Progetto Tematico Orizzontale (P.T.O.) "Espace enfants" ha come finalità di progettare e sperimentare un servizio di assistenza all’infanzia appositamente strutturato sulle esigenze delle famiglie e delle donne del mondo rurale. L’Espace Enfants è diretto a colmare la carenza di un servizio di assistenza alla prima infanzia intermedio tra l'asilo nido e la “tata familiare”. Il progetto ha preso spunto da un'attenta analisi della situazione del servizio di assistenza all'infanzia nei Comuni Leader della Comunità Montana Grand Combin.
Una serie di questionari, inviati ai capifamiglia, ha portato a risposte nelle quali le famiglie hanno manifestato il loro interesse ad usufruire di servizi innovativi ed alternativi all'asilo nido. Allo stesso tempo alcune donne hanno dichiarato di essere pronte ad intraprendere un percorso di formazione per specializzarsi nell'organizzazione e gestione di servizi di assistenza alla prima infanzia. Questa indagine capillare ha messo in luce una forte criticità nei Comuni più decentrati della Comunità Grand Combin che coinvolge le famiglie che si trovano a vivere situazioni di maggiore necessità rispetto a quelle già problematiche che si riscontrano in ambito urbano. In queste aree ai problemi di reddito e di disponibilità di tempo, si aggiunge per le famiglie la difficoltà logistica, in particolare i tempi ed i costi per i continui spostamenti necessari a portare la prole nei centri di servizio localizzati a Gignod ed Aosta. Questi disagi pesano sulla qualità della vita e costituiscono un fattore disincentivante per coloro che intendono mantenere la residenza e le attività lavorative nei Comuni montani.
Il progetto si propone come strumento operativo e sperimentale per incentivare l’impegno delle donne delle zone rurali a mettere in campo la propria disponibilità e professionalità per integrare l’offerta di assistenza all’infanzia già esistente. Il risultato atteso è la nascita di un nuovo tipo di servizio, leggero e flessibile, in grado di adeguarsi alle mutate esigenze della famiglia nelle zone di montagna, dove l’autorganizzazione locale permette di valorizzare il capitale umano presente in loco per ottimizzare la gestione ed abbattere i costi a carico delle famiglie e dei Comuni.
Ad oggi sono stati attivati due Espaces Enfants, il primo nel Comune di Saint-Oyen e il secondo a Valpelline. In entrambi i casi l’iniziativa ha avuto un grande successo. Le operatrici che hanno acquisito il titolo di “tate familiari” hanno una crescente richiesta da parte delle famiglie, tanto che nei prossimi anni potrebbe rendersi necessario un ampliamento del servizio.