Il progetto « Les Portes du Grand-Saint-Bernard » è un’iniziativa diretta a favorire, in un ambito transfrontaliero, le attività di promozione e informazione turistica. Durante il 2002 i responsabili dell’ARM, Association pour l’Aménagement de la Région de Martigny, hanno sollecitato gli Amministratori della Comunità Montana Grand Combin per realizzare una rete d’informazione turistica lungo l’asse internazione del Gran San Bernardo. L’idea è di realizzare due “porte”, da una parte e dall’altra della frontiera dove presentare il territorio delle due vallate. Agricoltura, beni culturali e tradizionali, artigianato, offerte per lo svago, saranno presentate in luoghi attrezzati e facilmente accessibili dai viaggiatori. Tutti e 33 i Comuni che hanno aderito al progetto troveranno spazio in questa vetrina transfrontaliera.

In dettaglio, i prodotti del progetto sono:

azioni di coinvolgimento degli operatori turistici. L’obiettivo di quest’attività è di stimolare la crescita di un partenariato locale che possa agire anche sul piano transfrontaliero. Il progetto Interreg è quindi stato utilizzato anche per sostenere la crescita del Consorzio degli operatori turistici, offrendo loro nuove opportunità di promozione e di pubblicizzazione.
Il coinvolgimento è avvenuto tramite una serie di contatti diretti (che stanno tuttora proseguendo) e con alcuni incontri tematici. Al termine di questa fase di sensibilizzazione è prevista la sottoscrizione di una “carta di adesione” al progetto per rendere permanente la presenza degli operatori nella struttura organizzativa e gestionale delle Portes;

coordinamento delle attività transfrontaliere dell’AIAT e degli Offices du Tourisme. La costruzione di una rete d’informazione e promozione si basa in primo luogo sull’attività competente e motivata degli enti istituzionalmente preposti a tali attività. Il progetto ha riunito e coinvolto gli addetti di questi organismi raccogliendo le loro esigenze e le loro indicazioni per meglio promuovere il territorio transfrontaliero con i viaggiatori di passaggio. Le attività proseguiranno nel corso del 2005 con due seminari transfrontalieri diretti ad accrescere la conoscenza reciproca e quella dei due territori regionali;

proposte per la valorizzazione turistica delle infrastrutture stradali dell’asse del Gran San Bernardo. Un’analisi tecnica approfondita si è resa necessaria sia per definire la localizzazione ottimale della Porta in Valle d’Aosta sia per tenere conto degli effetti dello spostamento del casello di pedaggio di Bosses. Gli orientamenti e le volontà delle amministrazioni comunali e la necessità di informare i flussi in transito sulla Statale 27 dell’offerta della Valpelline, hanno portato alla localizzazione della Porta valdostana in Comune di Gignod, su un terreno in fregio alla strada di proprietà dell’ANAS;

realizzazione di un inventario delle risorse e delle valenze territoriali delle due regioni. L’attività ha portato a mettere ordine nelle numerose fonti d’informazione relative alla Comunità Montana indicando le banche dati e la documentazione cui è possibile fare riferimento per alimentare la promozione turistica. Si tratta di un lavoro continuo per il quale è incorso di definizione una proposta metodologica, sapendo che l’obiettivo atteso è di fornire agli Enti d’informazione turistica il materiale necessario per costituire depliant, brochure e supporti informatici da distribuire ai visitatori;

realizzazione di materiale di presentazione del comprensorio transfrontaliero. L’obiettivo dell’azione è di creare dei documenti che presentino l’insieme del territorio della Comunità Montana Grand Combin e della regione di Martigny: calendario della manifestazioni dell’estate 2005 per entrambi i versanti della frontiera e in prospettiva saranno predisposti dei supporti di comunicazione che presentano i 33 Comuni. Per la Valle d’Aosta questi materiali (testi, foto, ecc.) saranno impiegati nell’allestimento della Porta di Gignod attraverso pannelli tematici e un’immagine grafica coordianata;

proposte per un sistema d’informazione turistica transfrontaliera basato sulle nuove tecnologie di comunicazione. Questa azione del progetto è diretta a fornire una risposta ai problemi degli operatori turistici per l’effettuazione delle prenotazioni alberghiere e per la diffusione rapida di promozioni e pacchetti turistici scambio di esperienze e visite di familiarizzazione. Azioni mirate di formazione di personale che possa operare nella promozione del comprensorio transfrontaliero.

costruzione della Porta del Grand-Saint-Bernard a Gignod. Vetrina del territorio transfro