La Comunità Montana Grand Combin ha promosso ed attuato una serie di progetti di cooperazione transfrontaliera nell'ambito del Programma Interreg III A Italia-Svizzera finalizzati soprattutto ad uno sviluppo turistico integrato. Questi progetti si sono basati sull’intensa collaborazione già esistente con molti Comuni del Vallese.
In particolare era già attivo un rapporto costante tra i Comuni della Valle del Gran San Bernardo e quelli dell’Entremont, così come la Valpelline aveva allacciato rapporti stabili con le Amministrazioni della Val d’Herens con incontri annuali da una parte e l’altra della frontiera. I progetti transfrontalieri sono scaturiti dall’attuazione del PCT (Plan de Coordination Territoriale), dalla programmazione prevista nel PST (Piano di Sviluppo Turistico) e dalle proposte avanzate dai partner svizzeri che hanno saputo coinvolgere e motivare l’impegno degli Enti locali valdostani.
La Comunità Montana ha svolto il ruolo di coordinamento delle iniziative, fornendo un supporto gestionale ma soprattutto un’immagine di collaborazione territoriale tra più amministrazioni che ha favorito l’approvazione dei progetti stessi. E’ opportuno sottolineare questo aspetto che risulterà sempre più importante nel prossimo futuro, tenuto conto che la programmazione dei fondi comunitari tende a favorire le iniziative di ampio respiro sia sotto il profilo tematico sia sotto quello territoriale. Non a caso la Comunità Montana Grand Combin è stata a più riprese citata come esempio di buona gestione, di corretto ed efficace utilizzo dei fondi comunitari.